In questa guida spieghiamo cosa scegliere tra ripetitore WiFi e powerline a seconda della situazione in cui ci si trova.
In certi contesti, infatti, potrebbe essere più utile il powerline, mentre in altri il range extender. In ogni caso, per prima cosa occorre chiarire cosa sono e come funzionano questi due dispositivi, perché soltanto così potrai avere una visione chiara dell’argomento. Poi, quando avrai capito di cosa si tratta e quale risulta essere il loro funzionamento, ti aiuteremo a prendere la decisione corretta per le tue esigenze.
Quando Serve un Ripetitore Wifi o un Powerline
Risulta essere giusto partire da una premessa importante, sia il ripetitore che il powerline hanno lo scopo di estendere il segnale della rete che si trova a casa tua, ma con una piccola differenza.
Il primo lo fa attraverso il wifi, il secondo invece prolunga il segnale sfruttando la rete elettrica, cosa da cui deriva il suo nome, ovvero powerline.
Naturalmente avremo modo di approfondire il funzionamento di entrambi più avanti per illustrarti esattamente come agiscono. Qui, invece, ci teniamo a spiegarti perché e quando dovresti ricorrere ad una delle due soluzioni, o addirittura ad entrambe.
Ormai la linea Internet è diventata fondamentale, anche per le piccole cose in casa. C’è chi ci lavora, chi fa la spesa online, chi gioca in multiplayer, chi usa il digitale per connettere elettrodomestici e altri dispositivi smart. Risulta essere una risorsa utile per tutti, dai giovani agli adulti.
Purtroppo, quando la casa è mediamente grande o ricca di muri, il segnale wifi del router fatica a espandersi e ad un certo punto decade. Di fatto, non è raro trovare ambienti dell’abitazione dove la linea Internet non ne vuole sapere di prendere e in questo casi entrano in gioco questi dispositivi.
Come Funziona il Powerline
Il powerline è un dispositivo composto da due adattatori di rete. Il primo va collegato direttamente al router domestico, tramite un classico cavo di rete, mentre il secondo va connesso ad una presa elettrica. Questo, poi, dovrà essere installato nella stanza dove non arriva il segnale, quindi nell’ambiente presso il quale vorresti espandere il collegamento Internet.
Una volta che avrai connesso entrambi i dispositivi, il primo invierà il segnale tramite la rete elettrica, facendolo giungere al secondo.
Quindi, per connettere alla rete dispositivi come il PC o la console non dovrai fare altro che collegarli a questo adattatore.
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Come Funziona il Ripetitore Wifi
Esteticamente il ripetitore wifi somiglia molto al powerline, ma in realtà le analogie si limitano al fatto che entrambi hanno lo scopo di estendere il segnale Internet dal router ad una zona dove non si prende.
Il funzionamento è molto diverso, nonostante anche il wifi repeater vada collegato alla rete elettrica, proprio come il powerline.
Solo che in questo caso l’estensione del segnale avviene via onde radio, e non per mezzo della rete elettrica domestica.
Inoltre, di solito il ripetitore wifi va situato non nell’ambiente dove intendi connetterti, ma a metà strada tra questo e il router, per non allontanarlo troppo dalla fonte del segnale.
In pratica, il ripetitore si collega al router di casa in wireless, e tu potrai invece connetterti all’extender in wifi, con lo smartphone, il PC o qualsiasi altro dispositivo. Di fatto, il range extender non è altro che un ponte che prolunga il segnale, ed è per questo che conviene collegarlo alla rete elettrica a metà strada.
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Come Scegliere tra Ripetitore WiFi e Powerline
Il powerline è un dispositivo più potente e performante rispetto al range extender, ma ha anche un costo superiore al secondo.
Il consiglio è di usarlo quando la casa è molto grande ed è piena di muri, dato che così sarà possibile evitare gli ostacoli usando la rete elettrica. Un Powerline in queste situazioni è spesso preferibile perché i muri spessi possono ridurre significativamente l’efficacia dei ripetitori WiFi. Inoltre, on case su più piani, i ripetitori possono avere difficoltà a trasmettere il segnale attraverso i pavimenti.
Purtroppo, se la rete è vecchia o soffre di qualche problema, il segnale verrà disturbato e connettersi potrebbe diventare molto difficile.
Il wifi repeater, invece, è una soluzione spesso preferita per via del suo prezzo più basso, e perché tutto sommato copre le esigenze di un’abitazione di media metratura.
Nella maggioranza dei casi, infatti, questo dispositivo riesce a risolvere quasi tutti i problemi relativi alla mancanza di segnale. Chiaramente non è il massimo se c’è una distanza troppo grande tra il router e la stanza da coprire con il segnale, anche se oggi sono disponibili anche ripetitori wifi potenti. Anche i muri possono diventare un ostacolo molto fastidioso per i ripetitori wifi, e questo devi sempre tenerlo a mente.
In conclusione, la scelta tra i due dispositivi dipende sempre dal tuo caso specifico.